UNA MACCHIA NEL CUORE
UNA MACCHIA NEL CUORE è un reading, da me
scritto ed interpretato, che affronta il tema della Memoria Civile. È composto
da alcuni brevi racconti, quali la strage alla stazione di Bologna del 1980
(HO PROVATO A DIMENTICARE),
l’attentato al rapido 904 (L’UOMO DEL FINESTRINO),
l’occupazione nazista (L’ULTIMA STAZIONE e IL
DOMATORE DEL FUOCO) o ancora il Vajont (ALL’IMPROVVISO
IL BUIO) e una storia d'amore nell'Italia del boom economico (UNA MACCHIA NEL CUORE).
Le vicende narrate hanno, come
protagonisti, personaggi di pura fantasia, ma che, collocati in reali, e noti,
momenti della Storia italiana, creano una verosimiglianza storica emozionante e
trascinante. Ciò che lega queste storie è il viaggio in treno e ciò che lo
comprende e chi le vive ci svela, inoltre, un punto di vista originale qual è
quello ferroviario.
La durata della rappresentazione è
di circa 90’.
I MUSI NERI
I MUSI NERI è la versione del mio spettacolo curata da Aureliano Amadei con l'interpretazione di Giorgio Colangeli.
SCHEDA SINOTTICA
HO PROVATO A DIMENTICARE.
Ad un ipotetico superstite della strage alla stazione ferroviaria
di Bologna del 2 agosto 1980 si ripresenta il passato, fatto di angoscia e
mancata rassegnazione.
L’UOMO DEL FINESTRINO
Attraverso il ricordo di un uomo solo, un anziano ferroviere
racconta il dolore e lo smarrimento della strage del treno 904 del 23 dicembre
1984.
L’ULTIMA STAZIONE
Un vecchio ferroviere torna nel luogo che, nella dura adolescenza
della II^ guerra, lo vide vittima e carnefice. Racconto di fantasia, anche se
ispirato a tante storie, realmente vissute.
IL DOMATORE DEL FUOCO
Quando la violenza di un regime spezza la vita di un onesto padre
di famiglia, la rabbia di un tranquillo lavoratore può trasformarsi in un gesto
di liberazione e giustizia.
UNA MACCHIA NEL CUORE.
La storia di un amore impossibile tra un caposta zione e una maestra elementare, nell'Italia degli anni '60, dal finale imprevedibile, ma pieno di sentimento.
ALL’IMPROVVISO IL BUIO.
Un paese, cancellato dalla furia della natura in una notte del
1963, raccontato da un capostazione che ci fa rivivere atmosfere e umori della
gente generosa a cavallo tra Friuli e Veneto.